Daniele Imperi, Dopo, tratto da Storie di Gatti
– Lo possiamo tenere, papà? – aveva chiesto, mentre il padre si abbassava a raccogliere quell’ammasso di lanugine e ossa.
Era sporco e con gli occhi cisposi aveva guardato spaventato i due esseri umani. Poche carezze erano però bastate per convincerlo che non v’era pericolo e un roco mormorio di fusa aveva restituito il gesto d’affetto.
Estratto di Dopo, Daniele Imperi, legge Nicolas Benevento